Sentirsi un pesce fuor d'acqua
- Giulia Silvestri
- 6 mag 2023
- Tempo di lettura: 3 min
Eccoci con l’ultimo appuntamento della settimana “In Fondo al Mar” in collaborazione con Dark Abyss Edizioni. Oggi, come ultimo appuntamento, ci troveremo a percorrere il libro di Carolyn Turgeon per tematiche: quali sono quelle affrontate nella storia?
Vediamolo insieme! (Attenzione, capitolo pieno di spoiler)

Sentirsi un pesce fuor d'acqua
Sì, magari potevo trovare un titolo migliore, ma è proprio quello che succede alla nostra Lemia (anche se a parti invertite, lol). Non si sente al suo posto lì nel profondo del mare con la sua famiglia, lei non vorrebbe rimanere lì per 300 anni sposata a un tritone e diventare poi schiuma di mare, ha passioni diverse dal resto della famiglia e sembrano non accettarle. Per questo lei vorrebbe andare sulla terra nella speranza che lì sopra ci sia il suo destino.
Trovare il proprio posto nel mondo non è impresa facile, c’è chi ci riesce presto, chi tardi, ma la sensazione di essere di troppo, di non avere un futuro e non rispettare le aspettative altrui, è una cosa che prima o poi tutti noi affrontiamo. A volte, queste sensazioni si ripercuotono talmente tanto in noi, da farci sentire estranei anche a noi stessi. Siamo talmente giù di morale che non riusciamo a comprendere il mondo, a volte ci manca il respiro, finiamo di vivere in una lunga monotonia che ci toglie tutte le energie… nel libro questo lo comprendiamo bene quando Lemia (grazie soprattutto allo stile di scrittura e al modo in cui viene narrato) dopo aver trovato il principe ed essersi innamorata, passa le giornate a sospirare, a voler andare sulla terraferma e inseguire il suo sogno, e comincia a pensare di rivolgersi alla Strega del Mare.
Inseguire i sogni, ma deludere le proprie aspettative
Come la maggior parte degli adolescenti, questo suo sentirsi fuori posto le fa venire in mente dei sogni da inseguire, che magari la porteranno al suo reale destino. Così, come per molti giovani nella nostra terra e nel resto del mondo reale, lei partirà. Il patto con la Strega del Mare la farà arrivare sulla terra, certo, ma fin da subito capirà che tutto quello che aveva sempre sognato e immaginato del mondo in superficie in realtà è tutt’altra cosa.
Quante volte anche a noi è capitato di raggiungere un sogno (per anni di studio, per conoscenze, per fortuna o quello che sia) e poi accorgerci che in realtà non è come abbiamo sempre immaginato, sognato e sperato? Se siete degli scrittori, sicuramente questo lo avrete già compreso: quanti di noi sono caduti nel magico mondo tutto rose e fiori che la gente che ha pubblicato prima di noi continua a propinarci, quando in realtà c’è bisogno di lavorare, scontrarsi con realtà diverse dalle nostre, con pregiudizi e cattiverie varie, e non sempre si arriva a guadagnare abbastanza da vivere dignitosamente?
Ecco, questo è ciò che succede a Lemia: scontrarsi con un mondo duro, cupo e che ti fa soffrire talmente tanto da desiderare addirittura di morire, piuttosto che continuare a rimanere lì, pentendosi della scelta fatta.
Perdere tutto per un amore non corrisposto
Altro tema affrontato anche nella fiaba originale, è l’amore della Sirenetta verso un principe che in realtà non la ama veramente, che la tratta come un giochino personale, e che nel libro di Carolyn Turgeon addirittura violenta senza che lei capisse cosa stesse succedendo realmente. Vedremo come, aggrappandosi all’idea che lui la ami, lei si annullerà come persona: farà tutto quello che vorrà lui e gli correrà dietro come un cagnolino.
Ad oggi, fortunatamente, è pieno di messaggi positivi che incoraggiano a lasciar perdere amori che ti fanno stare male, che non sono ricambiati o non ti rispettano come persona, perché allontanarsi non equivale a una sconfitta, ma ad amor proprio. Certo, ci sono passata anche io in casi simili, non è facile accorgersene subito e si pensa spesso che il problema siamo noi, che abbiamo qualcosa che non va, talmente tanto infatuati dall’amore, e per questo ci trattano male, ma in realtà è solo che quella persona non ci ama veramente, che ci sfrutta e meritiamo tutti di meglio. Perché continuare a perdere tempo con persone che neanche ci considerano, quando fuori ci sono persone pronte a darci l’amore che meritiamo?
Ed è proprio quello che, nel suo percorso da umana, Lemia capirà: se prima si era aggrappata all’amore che pensava lui avesse nei suoi confronti, all’arrivo di Margrethe lei si renderà conto che non l’ha mai amata davvero e si terrà stretta al pensiero della figlia che porta in grembo e cercherà fin da subito di trovare un modo che le permettesse di vivere. Che era ciò che davvero importava.
Siamo arrivati anche alla fine di questa collaborazione, con questo nuovo format che spero vi sia piaciuto! Fatemi sapere nei commenti quali sono i vostri pareri al riguardo, o dei feedback su questo nuovo format!
Alla prossima!
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