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L'illusione della realtà

Eccomi con una nuova recensione!

Oggi parleremo di "L'illusione della realtà", ringrazio ancora l'autrice per la copia ebook!


Titolo: L'illusione della realtà

Autore: Elisa Pomarico

Edito: Europa edizioni


Trama:

Nel mondo di Soraya la magia permea ogni cosa e la notte, in cielo, splendono due lune: una è azzurra, e sotto il suo influsso nascono creature miti; l'altra, rossa, genera creature più energiche e combattive. Per evitare inutili contrasti, la legge di Soraya, molto tempo fa, ha stabilito che a regnare sarebbe stato, di volta in volta, colui o colei che fosse nato durante l'eclissi delle due lune, una regola che ha sempre permesso di mantenere la pace: ma ecco che, nel corso di un'eclissi, per la prima volta a venire al mondo non è un solo essere ma due...


* * *


È stato un viaggio che mi ha stupita, sia per la sua semplicità, sia per i colpi di scena inaspettati! Se volete leggete questo libro, preparatevi ad immergervi in un mondo popolato da creature fantastiche e atmosfere quasi fiabesche, che si incastrerà alla perfezione con il nostro mondo.


Ci troviamo a Soraya, immaginaria dimensione dove vivono solo creature fantastiche, dove permea la magia e c'è la particolarità delle due lune alte nel cielo che si dice determina il carattere dei nascituri: quella azzurra, che genera creature miti e benevole, e quella rossa, che invece genera creature più combattive. La legge prevede che a prendere il trono debba essere una creatura nata sotto le due lune, un evento più che raro, ma ne nascono ben due: Sloan, un centauro, e Kala, una Lamia. Perciò vedremo come il Re cercherà di trovare un modo per scegliere senza farlo direttamente, legato alle due figure come fossero suoi veri figli e senza voler fare un torto al non scelto. Questo porterà all'inizio del romanzo, che ci svelerà il background iniziale come una favola della buonanotte raccontata con calore, fino a portarci nella Terra, dove conosceremo l'altra protagonista: Maya.


Quello che che più mi è piaciuto del romanzo è la costruzione dei due mondi, che sono ben distinti per la mancanza degli umani in uno e presenti nell'altro, ma che quasi si completano a vicenda e rendono la realtà un'illusione. Cosa è realtà? Cosa è una finzione? Anche se avrei preferito vedere qualcosa in più sul Worldbuilding di Soraya, che sembra una terra ricca di avventure, non mi è dispiaciuto. È il classico fantasy, ma presenta un'innovazione nel sistema magico che ho trovato molto interessante, ma spiegata spesso in modo confusionario o ritornando a parlare di cose già dette, e questo ha confuso all'inizio anche me, ma nel corso della storia si impara a capirlo bene.


Altro tassello che ho apprezzato è che non esistono bene e male, ma una gradazione di sfumature nel mezzo di essi, con personaggi grigi che sono del tutto reali, quasi tangibili, e l'autrice ti porta a non sapere per chi tifare - per chi volere un lieto fine - grazie anche ai pov del "nemico" che compaiono ogni tanto e che ti mostrano lati diversi da quelli che sono raccontati dagli altri personaggi.


È una storia ben strutturata, lineare nel suo insieme e mai artificiosa, che viene raccontata con semplicità, il suo tratto principale, per mostrare l'animo umano che è dentro ognuno di noi e di quanto siano importanti i legami, basati sull'affetto e la fiducia, o di come molte cose possono evitarsi semplicemente parlandone.


Il punto dolente, per me, è stata la scrittura e il suo stile. Per quanto mi sia piaciuto il libro, ho riscontrato una penna acerba, che avrebbe bisogno di un altro giro di editing, e lo trovo un peccato perché ha tutte le carte in regola per essere un buon e promettente inizio per qualcosa di diverso dal solito. Lo stile, per quanto originale, non è rientrato spesso nelle mie corde, e, per quanto io sia di mio molto veloce a leggere, anche se a tratti scorrevole, dall'altra parte mi sono fermata spesso perché mi perdevo in passaggi troppo complicati.


Menzione speciale ai disegni che arricchiscono l'opera e sono davvero molto belli!, ma anche a Raven, mio personaggio preferito in assoluto!


Tutto sommato, tolti due problemini, è un romanzo molto promettente, che getta le basi per un mondo ben costruito con un sistema magico originale e che ci fa sperare in molte altre avventure!


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